I magneti in AlNiCo (alluminio-nichel-cobalto), un tempo cardine della tecnologia dei magneti permanenti, ora si trovano ad affrontare una pressione di sostituzione senza precedenti da parte di materiali emergenti. Questo articolo analizza sistematicamente i limiti dei magneti in AlNiCo in termini di costi, prestazioni e scenari applicativi, ed esplora il potenziale di sostituzione di cinque materiali magnetici emergenti: superconduttori ad alta temperatura, leghe Mn-Al, magneti in terre rare di quarta generazione, leghe FeCrCo e altermagneti. Attraverso un'analisi comparativa delle proprietà magnetiche, delle strutture dei costi e dei progressi nell'industrializzazione, emerge che i superconduttori ad alta temperatura e le leghe Mn-Al hanno maggiori probabilità di ottenere una sostituzione su larga scala nel medio-lungo termine, mentre i magneti in terre rare di quarta generazione e le leghe FeCrCo competeranno in mercati di nicchia. L'articolo si conclude con raccomandazioni strategiche per l'industria dei materiali magnetici per affrontare questo periodo di trasformazione.