Fondamenti di forza magnetica I magneti in ferrite, noti anche come magneti ceramici, sono composti da ossido di ferro (Fe₂O₃) miscelato con carbonato di stronzio o bario. La loro forza magnetica è moderata, tipicamente compresa tra 0,2 e 0,5 Tesla , il che li rende da 2 a 7 volte più deboli dei magneti al neodimio di dimensioni simili. I magneti al neodimio (NdFeB), composti da neodimio, ferro e boro, sono i magneti permanenti più potenti disponibili, con campi magnetici fino a 1,4 Tesla . Questa disparità di forza è fondamentale per le applicazioni che richiedono soluzioni compatte e ad alte prestazioni. Implicazioni pratiche Il campo magnetico più debole dei magneti in ferrite ne limita l'utilizzo in applicazioni che richiedono un'elevata densità di forza. Ad esempio, un magnete al neodimio può sostenere oggetti di peso molte volte superiore al suo, mentre un magnete in ferrite delle stesse dimensioni avrebbe difficoltà a sostenere oggetti. Questa differenza è evidente nell'elettronica di consumo: i magneti al neodimio sono preferiti nei dispositivi audio portatili (ad esempio, cuffie, altoparlanti) grazie alle loro dimensioni compatte e al potente campo magnetico, che migliora la chiarezza e l'efficienza del suono. I magneti in ferrite, essendo più ingombranti, sono più comuni in installazioni fisse come magneti da frigorifero o lavagne magnetiche.